Le ricette del gnoccozzo bl bla bal

Fate il vostro gnoccozzo e mandateci le vostre idee

Il gnoccozzo è un concetto culinario, come può esserlo la pizza o il cus cus, non una ricetta rigorosa dove sono definiti ingredienti nei minimi dettagli. E’ una ricetta il Gnoccozzo Sapiens, pietra miliare di tutti i gnoccozzi.

Sono ricette quelle descritte qui sotto. Se ritenete che il gnoccozzo sia un piatto interessante e volete cimentarvi in personali sperimentazioni potete mandarci la vostra invenzione con descrizione della ricetta e annessa foto.

A tal fine potete utilizzare la mail:   gnoccozzo@gnoccozzo.it.

 

Il gnoccozzo sapiens

  1. * quattro peperoni (dimensione circa un pugno)
  2. pasta brisè circa 300 gr
  3. ricotta di capra 100 gr
  4. yogurt da 100 gr
  5. formaggio caprino molle circa 200 gr
  6. erbe aromatiche fresche: erba cipollina, origano, basilico
  7. spezie: bacche rosa, coriandolo
  8. un rametto di aneto (o di basilico)
  9. insalata fresca per fare un letto nel quale ospitare ilgnoccozzo, per esempio rucola e carote;
* peperoni delle dimensioni adatte si trovano praticamente solo nei negozi biologici. Altrimenti occorre tagliare a circa metà un peperone da supermercato, utilizzando la parte sotto e servirsi di quanto avanzato per fare un coperchio forato, in pratica un anello. Gli scarti possono essere usati nel letto dell’insalata.

 Ricetta per 4 persone

 

Togliere la parte verde superiore dei peperoni e con un dito pulire internamente facendo uscire dal foro superiore i pezzi di membrana interna. Preparare un foglio di pasta brisè per ogni peperone. Ne basta, per ogni gnoccozzo, circa un terzo di un normale foglio acquistato in supermercato (poco più di 200 gr). Con un matterello assottigliarlo e cercare di ottenere una forma non allungata, avvicinarsi quindi al tondo o al quadrato. Appoggiare il peperone nel centro del foglio e avvolgerlo con la pasta brisé in modo da lasciare libero solo il foro. Lavorare sulle giunture e sulla forma, cercando di creare protuberanze. Lasciare scivolare un po’ di sale nella cavità e mettere i gnoccozzi in forno. Normalmente ci vogliono circa 20 minuti a 190 gradi. Preparare la crema fresca. Si possono mettere tutti gli ingredienti nel frullatore: ricotta, formaggio, spezie, erbe aromatiche, lasciando per ultimo lo yogurt, che servirà a regolare la densità. Preparare il letto di insalata. Estrarre gli gnoccozzi dorati dal forno, disporne uno per piatto sopra il letto di insalata e portarli in tavola. Con la saccapoche riempire gli gnoccozzi con la crema e chiudere il foro superiore con un rametto di aneto.Ideatore: Enrico Unterholzner, sotto la guida spirituale di Alberto OrtigaraPrima presentazione: ottobre 2008

Il gnoccozzo oriente

  1. quattro cipolle di tropea
  2. pasta brisè circa 300 gr
  3. yogurt 200 gr
  4. corcuma e un curry
  5. pepe rosa e coriandolo
  6. formaggio caprino molle circa 200 gr
  7. olio extravergine d’oliva

 Ricetta per 4 persone

Metodo: fare riferimento al gnoccozzo  sapiens.Letto consigliato nel quale ospitare il gnoccozzo oriente: insalata di pompelmo rosa, cetriolo, carota, avogado, qualche foglia di menta: tutto tagliato a pezzettini e in dosi equivalenti, se si esclude la menta (soluzione squisita). Si procede seguendo l’iter del gnoccozzo sapiens. Come ripieno si suggerisce di partire con un mezzo cucchiaino di curcuma e una dose sapiente di curry, da aumentare se si vuole un effetto più piccante.
Una versione inedita del gnoccozzo che cresce diventando jumbo, senza però perdere nulla della sua natura gnoccozzara. Questa volta Massimo getta nella mischia a sorpresa una cavolo bianco, creando un involucro che, a fine cottura, accoglierà una gustosa salsa a base di hummus.

Così ci scrive:

ecco il mio primo esperimento di Gnoccozzo.

Trattasi di Gnoccozzo con crema di Hummus e Cavolo bianco. Gli ingredienti sono:

1. Due grosse foglie di Verza
2. pasta brisè circa 300 gr
3. Hummusc 300gr
4. Cavolo Bianco 200 gr
5. Ciuffo di sedano
6. olio extravergine d’oliva

Quindi ha creato un involucro di cavolo bianco, svuotandolo al centro, l’ha ricoperto di pasta brisè, quindi, quando il gnoccozzo si è dorato, l’ha riempito con la crema decorandolo con verza, un ciuffo di sedano all’estremità.

Che ne dite? Secondo noi è delizioso.

Il gnoccozzo alpestre

  1. quattro cipolle dorate o peperoni
  2. yogurt 200 gr
  3. gorgonzola o fontina 200 gr
  4. pepe
  5. olio extravergine d’oliva
  6. funghi secchi 30 gr
  7. pasta brisè fatta a mano con 200gr di farina di frumento, 100 gr di farina di segale (o di grano saraceno), 150 gr di burro, sale.

 Ricetta per 4 persone

Metodo: fare riferimento al gnoccozzo sapiens. La crema di riempimento si ottiene frullando i funghi dopo l’ammollo, la gorgonzola, il pepe e dosando olio e yougurt per conseguire la voluta densità. Per fare la pasta brisè cercare documentazione su internet (molto facile).Letto consigliato dove ospitare il gnoccozzo alpestre: funghi fatti saltare in padella con un po’ di aglio, oppure un’insalata di rucola.

Il gnoccozzo Tavern

  1. quattro cipolle dorate o peperoni
  2. Baccalà matecato
  3. pasta brisè 450 gr.

Ricetta per 4 persone

Metodo: fare riferimento al gnoccozzo sapiens. La crema di riempimento è il baccalà matecato.Letto consigliato dove ospitare il gnoccozzo Tavern: un’insalata di rucola.Ricetta realizzata nel ristorante Tavern di Montegrotto.Data: 11 dicembre 2010

 

yogurt 200 gr